Pinacoteca Provinciale di Salerno - Museo Archeologico Provinciale
Un impegno sociologico in chiave estetica, per ampliare le dinamiche comunicative, necessitava di un portavoce culturale e di un capo-popolo insurrezionale.
Lubelli ricorre al più noto demiurgo di tutti i tempi, il Pulcinella che, dall'antichità alla maschera della Commedia dell'Arte, alla dimensione metaculturale, acquisita attraverso gli incontri con Giandomenico Tiepolo dapprima, con Picasso e Severini poi, forniva l'identità e le controidentità necessarie a portare in scena ragioni ed umori, sentimenti e emozioni di un ultra-tempo necessariamente deflagrato e conflittuale. Aveva necessità di offrire alla maschera una nuova dimensione estetico-semantica che, oltrepassando forme e stilemi della classicità come del tardo Barocco o del folklore campano, fosse riconducibile al nuovo finale di secolo, e soprattutto al bruciante post-tempo virtuale nel quale ci siamo ormai incamminati.
Cataloghi e pubblicazioni dedicate all'artista Fausto Lubelli